Dopo un infarto l’attività fisica fa bene al cuore e alla mente. Lo sport contribuisce a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, la glicemia e anche il colesterolo cattivo (colesterolo LDL); per i pazienti in prevenzione secondaria rappresenta un aspetto fondamentale.
Alcune ricerche hanno dimostrato che l’attività fisica, per chi ha avuto un attacco di cuore, riduce il rischio di morte* oltre ad avere un beneficio a livello psicologico.
Subito dopo l’evento cardiovascolare l’attività motoria deve essere moderata e pianificata con il medico che segue la riabilitazione. La raccomandazione, in seguito, è quello di dedicare all’attività fisica 150 minuti a settimana**.
Gli sport raccomandati sono le camminate, anche a ritmo sostenuto, la bicicletta, il potenziamento muscolare a corpo libero (con pesi non oltre i 5 kg).
Sport di contatto come ad esempio calcio, tennis o basket: è meglio sospenderli per un periodo di tempo da concordare con il medico.